E C L A T A N T E

Noi abbiamo una politica di fondo lievemente in contrasto con quella intrapresa dalla Federugby.

Proprio stamani leggevo sull'Unità che il CT si sarebbe affidato allo zoccolo duro del gruppo azzurro, l'insieme dei veterani azzurri, per cercare quell'impresa che dopo la partita contro l'Inghilterra era veramente nell'aria.

Ovviamente non c'è alcuna speranza che questo fatto possa far "fistiare l'orecchi" alla Banda di Viale Tiziano.

Sono orgoglioso di essere un ex giocatore di Rugby, di quando il Rugby era uno sport da carbonari, più di quanto lo sia (diventato) il baseball.

la vittoria è una bella boccata d'ossigeno ma non minimamente paragonabile a quanto stanno facendo per le giovanili, è un bel toccasana per il movimento, spero vivamente che non la buttino sulla vittoria con la scozia.


è vero che bisogna respirare con qualche successo, ma non ditelo ai nostri perchè anche loro hanno battuto taiwan in casa loro.

anni fa mi sono gustato una vittoria col galles al 6 nazioni................ penso che sarà difficile ripetere una roba del genere ma intanto questo bellissimo successo ha rimbombato davvero, non c'era un canale radio, tele, che non parlava di questa grande vittoria, quella si che è una svolta epocale.

Ma c'è una consequenza drammatica che questa vittoria del Rugby - con la copertura mediatica che tutti abbiamo potuto ammirare - avrà sul baseball:

- a questo punto i nostri vertici, da sempre traboccanti bile per i risultati del rugby, faranno carte false nella vana speranza di emularne le prestazioni in campo internazionale, non capendo minimamente che i risultati vengono solo dopo che si è lavorato duramente e seriamente per anni. Mi attendo quindi un fiorire di oriundi, super oriundi e ultra oriundi dell'ultim'ora - la qual cosa non servirà ovviamente a niente, se non a farci ridere dietro ancora più di prima. E nonostante questo, ancora non riusciranno a capire.

la florida è vacanza pura, sto nasando che tenteranno di portare il meglio del wbc a barcellona, questo è il senso del viaggio, costi quel che costi, penso che barcellona sarà la spedizione più costosa mai vista nella nostra storia.

quattrini a volontà per un risultato, se dovesse arrivare, non rimbomberà come il rugby.

Il rugby ? Eccolo qua:

2007-02-25 19:38

Azzurri del rugby accolti come star a Fiumicino
FIUMICINO (ROMA) - Applausi calorosi per la nazionale italiana di rugby al loro rientro, questa sera, all'aeroporto di Fiumicino, dopo la "storica" prima vittoria in trasferta, contro la Scozia, nel Sei Nazioni. Giunti da Londra con un volo British, poco dopo le ore 18, giocatori e tecnici sono stati salutati così, con applausi spontanei, da molte persone, appena sono comparsi nella hall degli arrivi internazionali. Tra complimenti e richieste di autografi, segno anche dell'ascesa del rugby nella passione degli italiani.

"E' stata una grande impresa, una partita storica - ha detto Mirco Bergamasco - abbiamo condotto un buon match. Non ci sono parole per descrivere tale felicità, questo grande spirito di squadra: bisogna continuare su questa strada". Canti, urla, risate, così i giocatori hanno descritto i festeggiamenti post-partita: "E' il primo passo, speriamo, verso qualcosa di importante - ha aggiunto Bergamasco - abbiamo saputo dal nostro manager Chicchinato dei complimenti del premier Prodi: ciò ci ha fatto enormemente piacere, a significare che stiamo facendo qualcosa di rilievo per il rugby e soprattutto perché questo sport sta crescendo agli occhi degli italiani". Per Alessandro Troncon "la vittoria di ieri è un risultato che abbiamo cercato e voluto sino in fondo, all'interno di una competizione storica: un traguardo che deve essere per noi un punto di partenza". Quando si fa accenno all'assegnazione, per la seconda volta consecutiva, del riconoscimento di "man of the match', Troncon, con un sorriso, si schermisce e ci scherza su: "Mah, si saranno sbagliati...sono stati gentili, è un bel riconoscimento: quando arriva è una cosa da assaporare".

Fonte ANSA




Penso anch'io che molti del WBC giocheranno a Barcellona, la breccia degli oriundi è ormai aperta da anni, ora che s'è trovato come portare i più forti non li ferma più nessuno.

In compenso, se non arrivasse la qualificazione per Pechino, il rumore del botto si potrà sentire da Messina a Bolzano.

2007-02-25 16:29

Rugby: record ascolti per l'Italia

Vittoria sulla Scozia registra il 10% di share su La7

(ANSA) - ROMA, 25 FEB - L'Italia del rugby vince anche in tv: la storica vittoria in terra di Scozia nel 'Sei Nazioni' ha registrato un record di ascolto su La7. L'incontro, trasmesso in diretta a partire dalle 16.00 ha realizzato il 10% di share (9,77%) ed e' stato seguito da 1.087.000 telespettatori. Ascolto ottimo vicino al 7% di share anche per il primo GP della Superbike 2007, quest'anno resa piu' appassionante dalla presenza del pluricampione italiano Max Biaggi.

Fonte ANSA


Come a dire che quando si lavora bene, si da spettacolo la gente ti premia, ti segue, che si tratti di rugby o di motociclismo, la gente ti guarda !
Sfatiamo così anche la leggenda del calcio mangiatutto, se sai lavorare con criterio la tua fetta di pane la ricavi !!!

Questo è ancora più eclatante!

http://www.federugby.it/news.asp?i=43468&s=2

Giusto per capirci, il solo Rugby Parma ha squadre Under 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19 e 21 ognuna delle quali con poco meno di 40 giocatori in media, senza presenze contemporanee degli stessi giocatori in due categorie diverse.

Questo significa che una sola delle varie società parmigiane ha una base di circa 300 giocatori nelle giovanili, moltiplica per il numero di società...

Questo sì è eclatante!

E allora, che Canale si chiami di nome Gonzalo e venga dall'Argentina, diventa un fatto marginale.
Il Rugby ha la maggior parte dei talenti nati in Italia che giocano all'estero, quando il baseball saprà fare altrettanto....

Edited by Massimo casorati - 26/2/2007, 11:15

Noi invece abbiamo settori giovanili (adesso forse le chiamano franchigie) di 15 ragazzi con i quali, tramite complicate alchimie, un solo club iscrive al campionato 2 squadre di categorie diverse.

E poi abbiamo i Figli della Lupa, cioè quella pattuglia di oriundi di minor league che non vedono l'ora di cantare "fratelli d'Italia" stringendosi per mano sotto il tricolore.

il baseball è impossibile che arrivi a tanto, nel rugby c'è cultura, tradizione,passione e competenza, a loror tutte le attenuanti sono state date, c'era attesa certi risultati si aspettavano da tempo, ci si sperava, perchè se lo sono meritati, e questa vittoria è solo la ciliegina sulla torta che da lustro a centinaia e migliaia di addetti ai lavori che svolgono un gran lavoro.

anni fa in una società di baseball cittadina facevano parte du figli di due pezzi grossi di una grande azienda parmigiana, dopo un anno non di più sono stati tolti immediatamente e portati al rugby, con successiva sponsoriz.... davverro ECLATANTE.

sarà un caso ma quando scappa gente del genere ci sarà un motivo del nostro flop........

Sulla tradizione mi pare che sbagli: io giocavo a Rugby fine anni 60, inizio 70, eravamo quattro gatti, si faceva fatica a mettere insieme una squadra per il trofeo Cicogna (giovanile), si andava in trasferta in treno ed il Giuriati (storico campo milanese) era un pantano. A Milano c'erano 3 squadre Cicogna (non si parlava di Under) e per mettere insieme un girone si girava mezza Lombardia.
Ti pare che sia diverso da come è il Baseball adesso?
La differenza veramente epocale è l'inversione fra le due discipline, allora il Baseball era molto più popolare del rugby, adesso siamo a raccogliere i rottami sudamericani e di attività giovanili meglio non parlarne.
Ti rendi conto che un campionato under 13 di Rugby, gioca più partite dell'equivalente campionato di Baseball, dove notoriamente lo stress fisico ridotto consente un'attività molto più intensa (come frequenza)?

E' stato scritto molto al riguardo. Trent'anni fa - mentre il baseball riempiva gli stadi per ogni singola partita di campionato, con tanto di radiocronaca in diretta RAI sui risultati durante "Tutto il calcio per minuto", con mezza pagina fissa dedicata dalla Gazzetta e Stadio - il rugby arrancava come un miserabile sport di nicchia, confinato all'Aquila e Treviso. Persino la pallavolo, anche se molto praticata essendo da sempre sport scolastico per eccellenza, aveva una serie A che veniva giocata nelle palestre delle scuole.

Il baseball è riuscito nel difficile compito di depauperare tutto quanto e sono certo che non è stato un compito nè rapido nè facile, i nostri dirigenti hanno dovuto impegnarsi duramente per raggiungere lo scopo.