Giorgio Pavarani |
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| CITAZIONE (Fulvio Gandolfi @ 25/2/2012, 07:31) belline le foto. Non male anche i commenti: http://sanpancrazio-parma.blogautore.repub...age-2/#commentsSi è scatenato un bel putiferio, che ha costretto il Parma baseball a puntializzare ufficialmente quanto segue: CITAZIONE Il Parma Baseball, relativamente ai problemi inerenti il campo da baseball Nino Cavalli, ed agli articoli comparsi sugli organi di stampa, siti internet e televisioni, ritiene doveroso precisare quanto segue:
1) la societa’ Baseball Parma ha sempre segnalato alla STU Autorithy e al Comune di Parma , fin dall’inizio, l’esistenza delle problematiche che presentava l’impianto; a tal riguardo invitiamo proprio STU e Comune a confermare questo. L’ultimo nostro sollecito e’ stato fatto, con comunicazione ufficiale, mercoledi 22 febbraio; quindi nessuna volonta’ o interesse di tenere nascosto i problemi all’opinione pubblica, ma solo l’intenzione condivisa dalla dirigenza che le questioni di questo tipo debbano essere affrontate e risolte nelle opportune sedi e non attraverso organi di stampa. Ci teniamo a sottolineare altresì che Stu e Comune, in questi due anni, hanno eseguito alcuni inteventi per risolvere i problemi, con risultati assolutamente insoddisfacenti;
2) la societa’ Baseball Parma ha sempre mantenuto un dialogo costruttivo con i vari soggetti istituzionali chiamati alla gestione delle problematiche legate all’impianto.
3) ci sembra corretto informare, inoltre, che la dirigenza del Baseball Parma, dal Presidente a tutti i collaboratori, svolge la propria attivita’ volontariamente e gratuitamente. In particolare le piu’ alte cariche dirigenziali mettono firma a garanzia e versano contributi personali a sostegno dell’attivita’; eventuali soggetti che volessero sostituirli o affiancarli, sarebbero i benvenuti;
4) i contributi che il Comune / STU hanno versato fino alla stagione 2010 (quello del 2011 e’ ancora in buona parte da completare) sono serviti per coprire solo in parte il reale costo gestionale della struttura che, istituzionalmente, spetterebbe loro, in qualità di proprietari dell’impianto e NON al Baseball Parma.
In conclusione il Baseball Parma non accetta di passare da vittime della situazione, quali siamo, a corresponsabili, anche per il rispetto che abbiamo sempre mantenuto nei confronti della storia del baseball a Parma, dei giocatori e soprattutto del pubblico che ci sostiene. La cosa che porta tutta la vicenda davvero in un universo parallelo è che è partito tutto dalla pubblicazione su Repubblica.it delle foto che mostrano lo stato dello stadio, scattate e pubblicate da Marco Vasini, coach del Parma Baseball...
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