aggiunta alla sintesi balkiana

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roberto sieni
view post Posted on 8/1/2008, 01:51




A quanto dice Balk (http://famigliabb.forumfree.net/?t=14534541&st=1215):

Chiudo ufficilamente la discussione del 2007, ma prima voglio tentare di lanciare una moda.

Uno dei problemi di B&B è la vastità delle discussioni. All'ultimo Memorial ci proponemmo di riorganizzare meglio le cose. Visto che oramai è da considerarsi conclusa la stagione 2007, mi è venuto in mente di fare un piccolo bignami di queste 82 pagine, affinchè non vada perso il sudato materiale che ne è venuto fuori.

Ammetto che mi ero dimenticato qualcosa:

1) Oriundi, ASI ed altri macelli.

l'anno parte con la nuova folle regola degli ASI & non Asi.

Fino a campionato iniziato non ci si capisce una mazza.
Se ne discute più su B&B che altrove.
In non pochi momenti sembra quasi che si legiferi in base alle discussioni che animano il forum.

Vengono fuori le cose più assurde: i primi giorni di Marzo arriva la bomba.
Munoz pare che possa essere asizzato, tanto è vero che il sito ufficiale del Parma loda la sclatrezza dei dirigenti che hanno acquistato il giocatore risparmiando un posto per gli stranieri.

Ne nasce un polverone: Munoz è asizzato, no Munoz è straniero, Munoz avrebbe diritto, Munoz non si sa che fare.

Ma questo sarebbe nulla, si raggiunge ben presto la follia:

24/2/2007 da SIMON KLOCKER ([email protected])
Buon giorno, sono un atleta del baseball seveso C1 e volevo chiedere essendo austriaco se anche i cittadini dell'UE come nel mio caso vengono considerati stranieri, cosa che non dovrebbe accadere con l'UE che mette tutti i cittadini europei nelle stesse condizioni e quindi dovrei essere considerato al pari di un atleta italiano? Inoltre si fa una distinzione anche di scuola italiana o straniera...Cosa accade nel mio caso che sono austriaco ma di scuola italiana? Grazie Simon Klocker

3/3/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS

Una circolare CONI della metà degli anni '90 aveva chiarito che, nello sport non professionistico, i cittadini dei paesi UE erano da intendersi stranieri a tutti gli effetti.
Oggi, con l'introduzione in tutte le Federazione (ancorchè con interpretazioni molto variegate) del concetto di "scuola italiana" è ovvio che la posizione dei comunitari potrà essere riconsiderata.

Al momento lei comunque rappresenta uno dei rari casi di giocatore straniero (quindi che va incontro ai limiti regolamentari sull'impiego di stranieri) ma, lei afferma, di scuola italiana. Evidentemente ha svolto il suo percorso formativo nelle giovanili. La sua è una posizione che il Legislatore federale non ha ancora ben definito. In effetti, la normativa è tutt'ora in piena evoluzione.

Onestamente riconosco che questa situazione sia "complessa", ma che ne dite di questa?

16/3/2007 da xxx yyy (xxx@yyy)
Egr sig.Standoli
le pongo una domanda nella certezza che non solo il solo a non aver ben compreso la nuova circolare 2007 per quanto riguarda le categorie giovanili.
Stando a quello che leggiamo per la categoria Under 21 possono giocare tutti gli atleti stranieri a patto che abbiano fatto il percorso dalla categoria Cadetti (presumo che se hanno cominciato prima vada bene lo stesso).Abbiamo un caso specifico.Un atleta straniero dell'89 tesserato con noi dal 2003 .Nel 2006 ha acquisito la cittadinanza Italiana.Nell'anno 2006 ha potuto lanciare nella categoria cadetti prima e poi nell'Under 21 in quanto divenuto nel frattempo "Italiano" e l'anno scorso non era applicabile la regola degli ASI.Ora ci troviamo in questa situazione.Fino adesso ha sempre lanciato potendolo fare fino all'acquisizione della cittadinanza.Leggendo le rogole ASI 2007 per l'Under 21 puo' giocare ma non essendo ASI pur essendo Italiano a tutti gli effetti non puo' piu' lanciare in quanto NON-ASI "sensu strictu"
Come ci dobbiamo comportare?E' Italiano NON ASI ? Oppure e' Italiano ASI?Questo argomento e' saltato recentemente alla ribalta sollevato dall'amico Maurizio Balla ( ma le assicuro che moltissime societa' sono nella stessa situazione) e a cui il Presidente Fraccari ha risposto ponendosi dei dubbi che dovrebbero essere risolti nella riunione di sabato del consiglio federale.Va da se che una Societa' investe in tempo,fatiche e denaro per allevare un atleta per alcuni anni e finalmente quando questo acquisisce lo status di cittadino italiano diventa un cittadino di "serie B" in quanto gli rimane addosso il marchio di "straniero".
Gradirei il suo punto di vista prima dell'inizio dei campionati perche' dobbiamo sapere come comportarci.
cordiali saluti
Dr .....
Novara baseball 2000

20/3/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Il giocatore in questione al momento è "italiano non ASI" e, anche alla luce della delibera presa dal Consiglio Federale sabato 17 marzo, assumerà lo status di ASI dopo il sesto anno di tesseramento

Ragazzi di 16/17 anni che non hanno la possibilità di giocare liberamente.
Progetto Quantità?

Nel caos si perde la testa, si arriva ad un livello di delirio mai visto.

Scrive Schiroli: "La Segreteria Generale della FIBS si sta attivando con l'ufficio legale per riscrivere l'apposita delibera, che verrà successivamente pubblicata sul sito e avrà carattere giurisprudenza"

Comunque, in una qualche maniera, si arriva all'Opening Day.

Tanto per far capire che la norma è stat studiata approfonditamente e che l'ambiente ha recepito alla perfezione, il Godo mette in campo questa formazione:

*tanesini cf
*de franceschi rf
skrehot ss
kuzmic 3b
mazzuca 2b
corso dh
rumenos 1b
*gerali lf
*malagoli c
lorraine p

Poi qualcuno impara: "Se l’affare dovesse andare in porto, sarà lui il nuovo prima base dei Pirati che, in questo modo, non si “brucerebbero” un visto: Colabello, infatti, è sempre stato, e lo è tuttora, tesserato per il Baseball Rimini e quindi, a meno che non cambino le regole federali, è da considerarsi un giocatore di scuola italiana a tutti gli effetti"

I ragazzi italiani di 16 anni no, ma Colabello Jr certamente si.

Ad inizio campionato abbiamo quindi asizzato Rovinelli, Sheldon, Incantalupo, Milano, Newman, Ramos Gizzi, Ventura, Vigna, Tavarez, Munoz, Zambelli, Agli, Cerbone, Forelli, (Steven) Rodriguez, Vitale, Coppola, LaFera, DiPace, Lono, Scarcella, Sangilbert.

Prossimamente la lista "asizzati" 2008.

In barba ad ogni appello del Coni a tutelare i vivai, le formazioni italiane scendono in campo con una media di 3,4 italiani nati in Italia per ogni lineup.

San Marino fa la parte del leone, visto che nel mercato invernale ha raccattato quanto di peggio possibile: Buccheri, LaFera, De Biase, Comoglio, Vingo e via dicendo.

Tale sforzo economico, compiuto nella speranza di bissare l'incredibile Coppa dei Campioni, produce una partenza disastrosa (subito un perfect-game da Oberto) e la mancata qualificazione ai play-off.
Sfuma anche l'obiettivo della Coppa Campioni.

Urueta trova un ingaggio in B con la Fiorentina.

2) Pubblico e figure cacine

Fraccari dichiara, in una intervista del 12.03, che le formazioni giovanili sono aumentate numericamente. Sarà sbugiardato dal "Project Work"

Si parte con l'obiettivo di raggiungere gli 800 spettatori di media, ma da nessuna parte si raccolgono risultati apprezzabili.

Dal Forum del Rimini si viene a sapere che, nonostante Zangheri regali l'abbonamento a tutte le società slowpitch della zona, il Mondiale è perennemente vuoto, nonstante lo scudetto sulal maglia e l'ingaggio di oirundoni quali Fiore e Santora.

A Nettuno, il 5.5.07 è di scena il BBC.
L' anticipo della finale, porta al Borghese, per Gara 1, ben 200 spettatori.

Questo l'impietoso riscontro matematico degli spettatori, basato sui dati pubblicati sul pbp della stagione regolare. Media di Spettatori per singole squadre:

1) San Marino 142 (campione d'Europa e vincitore della Coppa Italia)
2) Avigliana 154
3) Godo 183
4) Rimini 216 (Campione d'Italia, super squadra con Fiore, Santora e via dicendo)
5) Bologna 335
6) Parma 348
7) Nettuno 431
8) Grosseto 469

Queste le medie degli spettatori che ogni formazione ha fatto registrare nelle trasferte in giro per l'Italia:

1) Avigliana 234
2) Grosseto 242
3) Nettuno 281
4) Rimini 283
5) Parma 286
6) San Marino 309
7) Godo 318
8) Bologna 336

Totale 2278. La media è quindi 284,75. Facciamo 285.
Siamo ben lontani dagli 800 auspicati a inizio stagione da Fraccari.

Chissà come, il presidente dell'Avigliana, in un'intervista che causerà non pochi problemi (ne parlo dopo) dichiara: "Ma sarà ancora A1 ad Avigliana? « Qualcosa di ufficiale si saprà verso settembre - conclude Carbone -. Nel frattempo porterò all’attenzione del presidente Fibs Fraccari il fatto che abbiamo avuto il pubblico più numeroso del torneo con punte di 600 presenze con Grosseto e Parma"

Peccato che dai dati risultino ben altre medie.
Incredibile poi che 600 spettatori siano considerati una folla oceanica e che si avanzino pretese per tali numeri (inventati, tra le altre cose).

L' 11.07 viene promesso che a fine stagione saranno resi noti i dati sugli incassi:

Domanda10/7/2007 da XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Visto il massiccio impegno profuso dal CNC sui dati della IBL, è troppo oltraggioso chiedere al Sig. Presidente di rendere pubblici gli incassi REALI della stagione in corso ?
Grazie.

Risposta11/7/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
I dati verranno raccolti dall'apposita sezione dell'Ufficio Marketing (IBL Operations) e resi noti a fine stagione.

Siamo al 07.01.2008 e ancora nessuno sa nulla. Perchè?

3) Follie allo stato puro

E' stato senza dubbio l'anno della follia, per quanto riguarda il baseball di casa nostra.
Abbiamo avuto il disonore di leggere:

a) (dal sito ufficiale del Nettuno) Io non sono mai pessimista e ci spero, ma realisticamente la situazione si presenta alquanto difficile. Però una domanda me la pongo: chissà se il sig.Fochi ha la memoria corta........ Ciao, forza ragazzi, provateci, siamo tutti (o quasi.....) con VOI. Gli uccelli del malaugurio sono in agguato.......ma chi se ne frega. Forza Nettuno !!!!!!

b)

17/7/2007 da XXXXX XXXXX([email protected])
Salve,

stavo leggendo l'articolo su baseballnow.
Si legge che "In Piemonte adesso sperano in un ritorno del campionato a dieci squadre".

Non vorrei essere rimasto indietro.

L'Ufficio Stampa FIBS non ci ha mai fatto mancare approfonditi articoli sulle numerose "svolte epocali" (tante da aver quasi perso la via, se la notizia fosse vera: dopo una sola stagione si ritorna a come era prima?)intraprese da questa Dirigenza, quindi mi chiedo: c'è qualcosa di vero o chi ha scritto l'articolo è fuoristrada??

Risposta17/7/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Che in Piemonte sperino in un ritorno del campionato a 10 squadre è, appunto, una speranza. Personalmente, io spero che lei cambi tono quando scrive. Potrei anche accontentarmi del fatto che smetta di scrivere, se proprio non può rinunciare a quel tono. Speranze che non è detto vengano esaudite, mi rendo conto.

Un cambiamento di formula del campionato deve essere deciso dal Consiglio Federale, che non si riunisce dal 13 maggio. Al momento nulla del genere è all'orizzonte

c)

7/6/2007 da XXXXXXX XXXXXXX([email protected])
Presidente, a quando anche in Italia ci sarà l'All Star Game?

Risposta8/6/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Al momento non è in programma.
Sarebbe interessante riceve una proposta di 'All Star Game', però.
Lei come la farebbe?

d)

21/8/2007 da XXXXX ([email protected])
La finale del campionato di baseball è stata veramente emozionante, ma che tristezza la premiazione!! La Federazione ha perso un'altra occasione. Un tavolino da 10 euro in plastica con le gambe storte, con sopra una bandiera sgualcita e poco bella anche a verdersi. Sarebbe bastato un bel tavolo, il presidente della federazione a premiare, e qualche congegno che sparasse carta o coriandoli bianco-rossi, ed era subito festa grande. Ecco un'altra occasione persa, per fare spettacolo ed attirare sempre più gente verso questo sport, visto che le partite erano state di indubbio valore.
Cordiali saluti

Risposta21/8/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Il suo intervento è un po' troppo severo, direi. Ma volentieri prendiamo in considerazione l'idea di creare un format per la premiazione sul campo. Che chiaramente è un momento complesso, visto che una delle 2 squadre è ovviamente delusa.

d) dal sito ufficiale del Nettuno si legge la conversione di Noro.

E dire che eravamo veramente in tanti sugli spalti (trattati come animali, stavolta è vero, non come le dichiarazioni di Banchi, di pessimo gusto, ma ne parlerò dopo.....); ci abbiamo creduto sino alla fine, abbiamo sperato, gioito, ma non ce l'abbiamo fatta. Pazienza, il Nettuno ha giocato bene, non me la sento di condannare nessuno, anzi, farei un grande applauso a tutti, perchè i nostri ragazzi se lo meritano. Siete stati grandi, complimenti. Grazie lo stesso. Ci avete fatto gioire e disperare per tutto l'arco del campionato, ma alla fine avete dimostrato che il cuore nettunese non ce l'ha nessun altro. Grazie ragazzi, grazie!!!!!!!! Ruggero, la missione è rimasta incompiuta, ma è come se avessi vinto (mettiamola così.....). Ora ci sarà da lavorare per costruire un Nettuno ancora più forte, e magari anche un po' più italiano, anzi più nettunese......... Per qualcuno è stata sicuramente l'ultima partita con la casacca verdazzurra (Freire e McNamara?); bisognerà puntare su qualche giovane di belle speranze, e vi posso garantire che ne abbiamo un bel po'. I giovani dovranno darci tutta la loro disponibilità, e soprattutto dovranno capire che giocare con la maglia del Nettuno è un grandissimo onore, ed è meglio imparare guardando e stando a contatto con i campioni, piuttosto che andare a giocare nelle Serie inferiori (non credete alle stronzate che vi dicono alcuni soggetti pseudo-amanti del baseball.......). Dimenticavo una cosa molto importante.......Vogliamo parlare delle note dolenti di Grosseto? E cioè dei TRE DEFICIENTI (che, nel caso specifico, non è un'offesa, ma un complimento):


1) Banchi: il presidente del Grosseto ha vinto l'Oscar come miglior (anzi peggior) attore NON protagonista, rilasciando prima di Gara 6 delle dichiarazioni false e tendenziose su ciò che NON è MAI accaduto a Nettuno, e poi presentandosi allo Stadio con una stampella, fingendo una fantomatica lesione ai legamenti del ginocchio, causata da un calcetto ad uno stinco (che si trova di molto sotto il ginocchio) durante i tafferugli della sera precedente, creando allo stesso tempo un clima di paura esagerato, con uno schieramento di Polizia a dir poco ridicolo (neanche fosse Chelsea-Liverpool), addirittura con un signore sugli spalti a riprenderci con la telecamera per identificarci. Al termine della partita la stampella era scomparsa e Banchi zompettava come un grillo. Vergognati. Anzi, lo sai che ti dico? Ah Banchi, ma vattelappianderculo, va'!!!!!!!!!!!!


2) Lo speaker: gli stessi grossetani mi avevano detto che si trattava di un povero demente, ma non credevo fino a questo punto. Qui a Nettuno avevamo fatto il tifo, incitato con la musica, insomma tutto quello che volete, fa parte dello sfottò, ma sempre nei limiti della correttezza. Ed invece quel povero demente si è permesso di insultare uno dei giocatori del Nettuno (Camilo) chiamandolo Calimero. Sei proprio un poveraccio! Il bello sapete qual è? Che anche lo speaker è NERO!!!!!!!!!! Il bue che dice cornuto all'asino. Sei proprio un demente. Non credo che farai più la radiocronaca da Nettuno...........


3) E veniamo al terzo deficiente: un dirigente (forse....), che a Nettuno ha fatto la "pecora", posizionato accanto al dugout grossetano, alto, senza capelli, con il pizzetto e gli occhiali, che si è comportato dall'inizio alla fine in maniera indecorosa, minacciando Alberto D'Auria, che ha risposto per le rime. Mi associo in tutto e per tutto ad Alberto. Il soggetto in questione è stato "inquadrato" perfettamente......A buon rendere.


Insomma, tutti e tre questi tizi sono sempre stati ben accetti e ben accolti a Nettuno. Beh, non so sinceramente se sarà mai più così. Uomini (per modo di dire......) avvisati, mezzi salvati (stavolta se la sono proprio cercata......). Ma lasciamo stare gli stupidi e pensiamo a noi. Il Nettuno, l'anno prossimo, sarà di nuovo protagonista, magari con delle facce nuove, ma sulla casacca ci sarà SEMPRE scritto NETTUNO, e questo è l'importante. Forza Nettuno, siamo tutti con voi. Grazie di tutto, vi vogliamo bene. Sarete sempre nei nostri cuori. Ciao.

Poi, subito dopo, coerente hasta la muerte, scrive:

RAGAZZI, E' SOLO UNO SPORT
Non vi sembra che si stia un po' esagerando? Visto che gli animi si stanno notevolmente esasperando, mi sembra corretto e doveroso intervenire. Io capisco che la sconfitta possa bruciare, e che le parole, molto spesso, possano dare adito a delle situazioni spiacevoli, però adesso mi sembra che si stia andando oltre ogni limite. Le mie esternazioni sono state il frutto di sensazioni del dopo-partita, dopo una sconfitta bruciante, ma allo stesso tempo dignitosa. Forse è stata la prima volta che il Nettuno ha perso e non mi sono arrabbiato (pensate se mi fossi arrabbiato.......); non l'ho fatto forse perchè ho riconosciuto l'impegno profuso dal Nettuno ed anche la forza dell'avversario (della squadra, non del resto.......). Il Nettuno ce l'ha messa tutta; stavolta ha vinto il Grosseto, magari l'anno prossimo vinceremo noi. Però smettiamola di fare i ragazzini! Il mio intervento può essere anche stato errato nella forma (anzi, sicuramente), ma NON nella sostanza. Alcuni termini usati sono forse stati esagerati, un po' troppo al di fuori delle righe, diciamo scurrili, dettati dalla delusione del momento, anche se la sostanza è comunque quella. Il comportamento di Banchi e dello speaker è stato di una scorrettezza unica, indegno di una finale. Però che ci volete fare? Noi ci siamo SEMPRE comportati correttamente (chiedete alle famiglie grossetane che hanno seguito i loro beniamini qui a Nettuno, sono state trattate con i guanti, e non mi sembra che ci sia stato alcun cordone di Polizia) e continueremo a farlo nel nome della nostra sportività e soprattutto del nostro amatissimo sport. Degli altri non ce ne importa assolutamente nulla, lasciamoli alla loro inciviltà. In fondo,ragazzi, si tratta SOLO di uno sport; ci sono cose molto più importanti nella vita, cerchiamo di non confonderci con quei bifolchi del calcio. Continuiamo a divertirci e lasciamo stare tutte queste sciocchezze; il verdetto finale sarà sempre e comunque quello dettato dal campo. Stavolta ci è stato sfavorevole, la prossima volta andrà meglio. Adesso smettiamola e ognuno pensi alla propria squadra. Forza Nettuno. Ciao e non facciamo gli stupidi. Grazie.

BREVI: il campionato è giocato con un logo copiato.

Il campionato ad 8 formazioni, che doveva raggruppare il meglio del baseball italiano e fornire un campionato entusiasmante, dopo 4 settimane ha già delineato chi sarà ammesso ai play-off e chi sarà retrocesso.
Lo spettacolo e l'incertezza non sono state date.

Si vede il baseball solo su Maremma Channel, la Rai ci manda in onda dalle 23, più o meno gli ultimi 30 minuti di partita. Si è persa la Major anche sul Satellite.
La FIBS fa passare, sul circuito delle reti regionali, ben VENTIQUATTRO partite.

Ramos, nella conferenza stampa messa online dal sito del BBC il 23.7.07, dichiara che il Rimini lo scorso anno è entrato nei play-off solo grazie ad un notissimo inciucio, che solo Fraccari e Schiroli hanno negato.

Carrara entra a referto di una partita della Nazionale senza avere ancora alcun documento italiano.



AGGIUNGO:


- con più squadre di quanti posti a disposizione si toppa la Coppa Campioni, subendo dolorosa sodomizzazione;
- nel softball si vince l'Europeo ma alle qualificazioni olimpiche si mandano a casa un po' d'italiche per aumentare la quota-oriunde (che fa chic) e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione;
- il manager azzurro, Centrone, scrive al popolo che ce l’hanno con la Sua persona dentro l’ambiente (ovvero, si intuisce, che la vogliono sodomizzare);
- si vince agli Europei (juniores) ma agli Europei (senior) si chiama Carrara Jimenez, Norrito, Ceriani e Pezzullo e agli Europei (senior) di baseball si raggiunge nientemeno che il settimo posto (e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione), con sugli scudi Norrito che le becca come una macchina lanciapalle, Pezzullo che si esibisce in balk e Ceriani che si fa rubare anche le mutande;
- si manda via (si sodomizza) Faraone. Perché? Si era detto per anni che le sue sconfitte non erano causa sua ma pochezza del materiale a sua disposizione;
- si perde agli Europei (senior) perché Liddi vuol battere troppo forte invece di appoggiarla, ci viene detto;
- Castagnini ci dice che non sappiamo le regole della Little League (e dal responsabile del settore c’è da crederlo) ed anche qui perdiamo (lasciamo fare la sodomizzazione data la fascia d'età dei subenti);
- si va ai Mondiali e dopo tante caccole sul non bruciare i giovani si mette la palla in mano a D’Angelo nella partita che ci devono disfare, gli oriundi avendo partite più facili a loro disposizione. Cazzo, l’Italia vince. Siamo a posto. Un tentato omicidio è sbandierato come la via ai giovani e per quest’anno è pacchia. Ai Mondiali (finita la giornata tipo Italia-Corea del 66 nel calcio) ce le danno tutti di santa ragione (ci sodomizzano), ma si è battuto gli Usa. Evvai che la dura!!!!

Ci sarà il professionismo:
a) al via il softball maschile (tanto per capire la ragia/1). Sarà in kilt?;
b) ci vuole passione per fare gli arbitri ci dice il presidente del CNA (tanto per capire la ragia/2).

A Bologna non sono contenti che non è stato premiato Frignani e lo premiano loro.

A Grosseto salta il Rosemar, dopo che è saltato l’anno scorso il City Ramblers;

Un giocatore in forza a Grosseto, dove soprassiede a tutto lo scout degli Houston, è preso dai Cincinnati.

Ovunque tutti a cedersi i posti perché ognuno vuol giocare dove vuole, tanto chi avrebbe diritto a stare sopra, ma gli fa fatica, che chi avrebbe dovere di star sotto, ma è troppo fico per starci.

Nel saluto di fine anno Fraccari scrive “scautaggio” e per lui il ministro è Meandri. MEANDRI;
Schiroli non è riuscito a scrivere obiettivo con una sola b neppure quest’anno.

A proposito: dopo aver letto l’opera giovanile di un autore ingiustamente non apprezzato dall’editoria (peraltro anche Proust dovette pubblicare il primo volume della sua Recherche a sue spese non avendo trovato editore), sia motto, nel completo, “se la fica l’avesse i denti, quanti cazzi all’ospedale, quante fiche in tribunale”, che il finale manca nella prosa suddetta.
Si canti negli stadi italiani del baseball, o in quegli spazi tipo Pristina (ma la colpa è del Comune, ricordiamocelo) che ormai sono i suddetti, al posto dell’inno nazionale (troppo ridondante e poi volete mettere che pubblico si avrebbe con certi slogan? guardate le finali IBL che stadi hanno “ripienato” coi vocaboli sparsi dai rispettivi AS). Modesta proposta costruttiva;

- infine (1), Fochi non si fa sentire. Ora, in questo momento. Mai;
- infine (2), la stampa non ci informa. Ripete solo l'oriundite. Fior da fiore l'ultimo articolo su Panerati in B.it (che è una testata giornalistica regolarmente registrata e che risponde ai doveri dell'informazione): alla fine, massì, ci interessa più di Bengel e di Rollandini. Che di Panerati. Né si riflette mica sul fatto che ben 5 ragazzi vanno in America quando da noi si dice che ci vogliono gli oriundi sul monte "per essere competitivi"; per Labanti c'è poi una nuova categoria dell'oriundo, che l'ASI non gli bastava, c'è l' IdPmnaIAP, l'italiano di passaporto ma non ancora "agonisticamente parlando";

DETTO CIO’

per il prossimo anno mi propongo di non interessarmi più di questo caravanserraglio

RITENENDO

che ogni parola che venga dedicata ad esso ed ai suoi attori sia complimento che questi ultimi non meritano, meritandosi solo il silenzio, l’indifferenza.

AUSPICANDO

che chi si vuole davvero battere per cambiare le cose ora si muova che 5 anni di informazione li ha avuti e non può dire non sapeva. Se vuole. Facendo. Non stando a leggere per farsi che anche lui “è d’accordo” e con questo ha fatto giornata;

e tutti (gli uomini di buona volontà, sottinteso) dedicandosi alla cultura del baseball (traccia il sito di Prof Pepper - http://profpepper.playitusa.com/ - e peraltro non http://forum.playitusa.com/) senza farsi più inquinare da dialettiche con la realtà nostrana che altrimenti uno rimbecillisce e considerando che solo una vera cultura del baseball può essere l’antidoto alla realtà nostrana (dalla quale ripeto invito ad astenersi pena il contagio) sul modello solounasanaeconsapevolelibidinesalvailgiovedallostressedallAzioneCattolica, di Zucchero) che si basa su dati tipo se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.


Ripeto: se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.

Edited by roberto sieni - 8/1/2008, 23:48
 
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Giorgio Pavarani
view post Posted on 8/1/2008, 13:03




CITAZIONE (roberto sieni @ 8/1/2008, 01:51)
DETTO CIO’

per il prossimo anno mi propongo di non interessarmi più di questo caravanserraglio

Spero però che il Media Guide 2007 sia comunque salvo.

 
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roberto sieni
view post Posted on 8/1/2008, 23:50




No, niente Media Guide. L'anno non merita neppure di riderci sopra. Anzi, sarebbe fuori luogo farlo. Come ai funerali.

Modeste correzioni e aggiunte nel post sopra, segnalo.
 
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Balk
view post Posted on 9/1/2008, 22:06




CITAZIONE (roberto sieni @ 8/1/2008, 01:51)
AGGIUNGO:

- con più squadre di quanti posti a disposizione si toppa la Coppa Campioni, subendo dolorosa sodomizzazione;

Già, quando ho un minuto analizzo anche la cartella della Coppa Campioni.
Presumo ci sia qualcosa di interessante per comporre una specie di Dossier del 2007, a futura memoria.
Questo vale per tutte le altre cartelle.
Purtroppo tempo fino al playball ne abbiamo a sufficienza


- nel softball si vince l'Europeo ma alle qualificazioni olimpiche si mandano a casa un po' d'italiche per aumentare la quota-oriunde (che fa chic) e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione;

- il manager azzurro, Centrone, scrive al popolo che ce l’hanno con la Sua persona dentro l’ambiente (ovvero, si intuisce, che la vogliono sodomizzare);

- si vince agli Europei (juniores) ma agli Europei (senior) si chiama Carrara Jimenez, Norrito, Ceriani e Pezzullo e agli Europei (senior) di baseball si raggiunge nientemeno che il settimo posto (e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione), con sugli scudi Norrito che le becca come una macchina lanciapalle, Pezzullo che si esibisce in balk e Ceriani che si fa rubare anche le mutande;

Grandioso il nuovo esaltante record negativo.
Ed il dramma è che in 6 anni hanno migliorato 2 volte il precedente record.


- si manda via (si sodomizza) Faraone. Perché? Si era detto per anni che le sue sconfitte non erano causa sua ma pochezza del materiale a sua disposizione;

- si perde agli Europei (senior) perché Liddi vuol battere troppo forte invece di appoggiarla, ci viene detto;

- Castagnini ci dice che non sappiamo le regole della Little League (e dal responsabile del settore c’è da crederlo) ed anche qui perdiamo (lasciamo fare la sodomizzazione data la fascia d'età dei subenti);

- si va ai Mondiali e dopo tante caccole sul non bruciare i giovani si mette la palla in mano a D’Angelo nella partita che ci devono disfare, gli oriundi avendo partite più facili a loro disposizione. Cazzo, l’Italia vince. Siamo a posto. Un tentato omicidio è sbandierato come la via ai giovani e per quest’anno è pacchia. Ai Mondiali (finita la giornata tipo Italia-Corea del 66 nel calcio) ce le danno tutti di santa ragione (ci sodomizzano), ma si è battuto gli Usa. Evvai che la dura!!!!

Ci sarà il professionismo:
a) al via il softball maschile (tanto per capire la ragia/1). Sarà in kilt?;
b) ci vuole passione per fare gli arbitri ci dice il presidente del CNA (tanto per capire la ragia/2).

A Bologna non sono contenti che non è stato premiato Frignani e lo premiano loro.

A Grosseto salta il Rosemar, dopo che è saltato l’anno scorso il City Ramblers;

E l'anno prima il Jolly Roger: ne resterà uno solo.
La franchigia Grosseto. Ci siamo arrivati in questo modo.


Un giocatore in forza a Grosseto, dove soprassiede a tutto lo scout degli Houston, è preso dai Cincinnati.

In compenso quello che ha firmato, il poderoso scaut degli Astros, lo manda in Under 21.

Ovunque tutti a cedersi i posti perché ognuno vuol giocare dove vuole, tanto chi avrebbe diritto a stare sopra, ma gli fa fatica, che chi avrebbe dovere di star sotto, ma è troppo fico per starci.

Nel saluto di fine anno Fraccari scrive “scautaggio” e per lui il ministro è Meandri. MEANDRI;
Schiroli non è riuscito a scrivere obiettivo con una sola b neppure quest’anno.

A proposito: dopo aver letto l’opera giovanile di un autore ingiustamente non apprezzato dall’editoria (peraltro anche Proust dovette pubblicare il primo volume della sua Recherche a sue spese non avendo trovato editore), sia motto, nel completo, “se la fica l’avesse i denti, quanti cazzi all’ospedale, quante fiche in tribunale”, che il finale manca nella prosa suddetta.
Si canti negli stadi italiani del baseball, o in quegli spazi tipo Pristina (ma la colpa è del Comune, ricordiamocelo) che ormai sono i suddetti, al posto dell’inno nazionale (troppo ridondante e poi volete mettere che pubblico si avrebbe con certi slogan? guardate le finali IBL che stadi hanno “ripienato” coi vocaboli sparsi dai rispettivi AS, senza dimenticare presidenti di club e federali, speaker e giornalisti "complici", che non hanno visto e sentito nulla e non hanno domande da fare). Modesta proposta costruttiva;

- infine (1), Fochi non si fa sentire. Ora, in questo momento. Mai;

Si rassegni che anche lui perderà il mantello dell'invisibilità

- infine (2), la stampa non ci informa. Ripete solo l'oriundite. Fior da fiore l'ultimo articolo su Panerati in B.it (che è una testata giornalistica regolarmente registrata e che risponde ai doveri dell'informazione): alla fine, massì, ci interessa più di Bengel e di Rollandini. Che di Panerati. Né si riflette mica sul fatto che ben 5 ragazzi vanno in America quando da noi si dice che ci vogliono gli oriundi sul monte "per essere competitivi"; per Labanti c'è poi una nuova categoria dell'oriundo, che l'ASI non gli bastava, c'è l' IdPmnaIAP, l'italiano di passaporto ma non ancora "agonisticamente parlando";

DETTO CIO’

per il prossimo anno mi propongo di non interessarmi più di questo caravanserraglio

RITENENDO

che ogni parola che venga dedicata ad esso ed ai suoi attori sia complimento che questi ultimi non meritano, meritandosi solo il silenzio, l’indifferenza.

Non che sia uno Warriors, ma dispiace vedere in che condizioni è ridotta la squadra della tua città.
E' l'unico sport che seguo con una certa costanza. Purtroppo non riesco a disintossicarmi totalmente, ammetto i miei limiti.
Inoltre è gratificante prendere per il culo determinati personaggi.


AUSPICANDO

che chi si vuole davvero battere per cambiare le cose ora si muova che 5 anni di informazione li ha avuti e non può dire non sapeva. Se vuole. Facendo. Non stando a leggere per farsi che anche lui “è d’accordo” e con questo ha fatto giornata;

e tutti (gli uomini di buona volontà, sottinteso) dedicandosi alla cultura del baseball (traccia il sito di Prof Pepper - http://profpepper.playitusa.com/ - e peraltro non http://forum.playitusa.com/) senza farsi più inquinare da dialettiche con la realtà nostrana che altrimenti uno rimbecillisce e considerando che solo una vera cultura del baseball può essere l’antidoto alla realtà nostrana (dalla quale ripeto invito ad astenersi pena il contagio) sul modello solounasanaeconsapevolelibidinesalvailgiovedallostressedallAzioneCattolica, di Zucchero) che si basa su dati tipo se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.

Qualcuno se la sente di procedere con quanto deciso al "memorial"?

Ripeto: se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.



CITAZIONE (roberto sieni @ 8/1/2008, 23:50)
No, niente Media Guide. L'anno non merita neppure di riderci sopra. Anzi, sarebbe fuori luogo farlo. Come ai funerali.

Peccato. E' stato un anno da ricordare.
 
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B612
view post Posted on 10/1/2008, 08:46




Sono d'accordo con Roberto: "non c'è nulla da ricordare".
Io non riesco a gioire della sofferenza e dello stato in cui è il ns sport.
ho dentro solo rabbia.
Perchè nonostante quanto si è fatto, si fà e si farà al ns interno abbiamo le capacità di ribaltare tutto ma siamo soffocati da una dirigenza orba senza capacità di progetto.
 
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Giorgio Pavarani
view post Posted on 10/1/2008, 10:00




Per questo il Media Guide è importante.

La "memoria" è fondamentale.

Se non si sa cosa è successo, è come se non fosse esistito.

 
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alberto gallusi 4
view post Posted on 10/1/2008, 10:54




onore a roberto per quello che ha sempre scritto, per contenuti e verità, il materiale non ci manca e la famiglia bb è viva e vegeta anche se il forum mancherà di un pezzo da novanta si va avanti alla grande.
 
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B612
view post Posted on 10/1/2008, 13:32




Conosco benissimo il valore della MEMORIA e condivido le tue affermazioni.

Capisco benissimo, anche, che la rassegnazione è la cosa sui cui il potere conta per continuare a fare ciò che desidera.


Ma per ritrovare forza occorrebbe anche una strategia e soprattutto aver la forza di impegnarsi
 
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roberto sieni
view post Posted on 20/1/2008, 23:52




CITAZIONE (roberto sieni @ 8/1/2008, 01:51)
A quanto dice Balk (http://famigliabb.forumfree.net/?t=14534541&st=1215):

Chiudo ufficilamente la discussione del 2007, ma prima voglio tentare di lanciare una moda.

Uno dei problemi di B&B è la vastità delle discussioni. All'ultimo Memorial ci proponemmo di riorganizzare meglio le cose. Visto che oramai è da considerarsi conclusa la stagione 2007, mi è venuto in mente di fare un piccolo bignami di queste 82 pagine, affinchè non vada perso il sudato materiale che ne è venuto fuori.

Ammetto che mi ero dimenticato qualcosa:

1) Oriundi, ASI ed altri macelli.

l'anno parte con la nuova folle regola degli ASI & non Asi.

Fino a campionato iniziato non ci si capisce una mazza.
Se ne discute più su B&B che altrove.
In non pochi momenti sembra quasi che si legiferi in base alle discussioni che animano il forum.

Vengono fuori le cose più assurde: i primi giorni di Marzo arriva la bomba.
Munoz pare che possa essere asizzato, tanto è vero che il sito ufficiale del Parma loda la sclatrezza dei dirigenti che hanno acquistato il giocatore risparmiando un posto per gli stranieri.

Ne nasce un polverone: Munoz è asizzato, no Munoz è straniero, Munoz avrebbe diritto, Munoz non si sa che fare.

Ma questo sarebbe nulla, si raggiunge ben presto la follia:

24/2/2007 da SIMON KLOCKER ([email protected])
Buon giorno, sono un atleta del baseball seveso C1 e volevo chiedere essendo austriaco se anche i cittadini dell'UE come nel mio caso vengono considerati stranieri, cosa che non dovrebbe accadere con l'UE che mette tutti i cittadini europei nelle stesse condizioni e quindi dovrei essere considerato al pari di un atleta italiano? Inoltre si fa una distinzione anche di scuola italiana o straniera...Cosa accade nel mio caso che sono austriaco ma di scuola italiana? Grazie Simon Klocker

3/3/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS

Una circolare CONI della metà degli anni '90 aveva chiarito che, nello sport non professionistico, i cittadini dei paesi UE erano da intendersi stranieri a tutti gli effetti.
Oggi, con l'introduzione in tutte le Federazione (ancorchè con interpretazioni molto variegate) del concetto di "scuola italiana" è ovvio che la posizione dei comunitari potrà essere riconsiderata.

Al momento lei comunque rappresenta uno dei rari casi di giocatore straniero (quindi che va incontro ai limiti regolamentari sull'impiego di stranieri) ma, lei afferma, di scuola italiana. Evidentemente ha svolto il suo percorso formativo nelle giovanili. La sua è una posizione che il Legislatore federale non ha ancora ben definito. In effetti, la normativa è tutt'ora in piena evoluzione.

Onestamente riconosco che questa situazione sia "complessa", ma che ne dite di questa?

16/3/2007 da xxx yyy (xxx@yyy)
Egr sig.Standoli
le pongo una domanda nella certezza che non solo il solo a non aver ben compreso la nuova circolare 2007 per quanto riguarda le categorie giovanili.
Stando a quello che leggiamo per la categoria Under 21 possono giocare tutti gli atleti stranieri a patto che abbiano fatto il percorso dalla categoria Cadetti (presumo che se hanno cominciato prima vada bene lo stesso).Abbiamo un caso specifico.Un atleta straniero dell'89 tesserato con noi dal 2003 .Nel 2006 ha acquisito la cittadinanza Italiana.Nell'anno 2006 ha potuto lanciare nella categoria cadetti prima e poi nell'Under 21 in quanto divenuto nel frattempo "Italiano" e l'anno scorso non era applicabile la regola degli ASI.Ora ci troviamo in questa situazione.Fino adesso ha sempre lanciato potendolo fare fino all'acquisizione della cittadinanza.Leggendo le rogole ASI 2007 per l'Under 21 puo' giocare ma non essendo ASI pur essendo Italiano a tutti gli effetti non puo' piu' lanciare in quanto NON-ASI "sensu strictu"
Come ci dobbiamo comportare?E' Italiano NON ASI ? Oppure e' Italiano ASI?Questo argomento e' saltato recentemente alla ribalta sollevato dall'amico Maurizio Balla ( ma le assicuro che moltissime societa' sono nella stessa situazione) e a cui il Presidente Fraccari ha risposto ponendosi dei dubbi che dovrebbero essere risolti nella riunione di sabato del consiglio federale.Va da se che una Societa' investe in tempo,fatiche e denaro per allevare un atleta per alcuni anni e finalmente quando questo acquisisce lo status di cittadino italiano diventa un cittadino di "serie B" in quanto gli rimane addosso il marchio di "straniero".
Gradirei il suo punto di vista prima dell'inizio dei campionati perche' dobbiamo sapere come comportarci.
cordiali saluti
Dr .....
Novara baseball 2000

20/3/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Il giocatore in questione al momento è "italiano non ASI" e, anche alla luce della delibera presa dal Consiglio Federale sabato 17 marzo, assumerà lo status di ASI dopo il sesto anno di tesseramento

Ragazzi di 16/17 anni che non hanno la possibilità di giocare liberamente.
Progetto Quantità?

Nel caos si perde la testa, si arriva ad un livello di delirio mai visto.

Scrive Schiroli: "La Segreteria Generale della FIBS si sta attivando con l'ufficio legale per riscrivere l'apposita delibera, che verrà successivamente pubblicata sul sito e avrà carattere giurisprudenza"

Comunque, in una qualche maniera, si arriva all'Opening Day.

Tanto per far capire che la norma è stat studiata approfonditamente e che l'ambiente ha recepito alla perfezione, il Godo mette in campo questa formazione:

*tanesini cf
*de franceschi rf
skrehot ss
kuzmic 3b
mazzuca 2b
corso dh
rumenos 1b
*gerali lf
*malagoli c
lorraine p

Poi qualcuno impara: "Se l’affare dovesse andare in porto, sarà lui il nuovo prima base dei Pirati che, in questo modo, non si “brucerebbero” un visto: Colabello, infatti, è sempre stato, e lo è tuttora, tesserato per il Baseball Rimini e quindi, a meno che non cambino le regole federali, è da considerarsi un giocatore di scuola italiana a tutti gli effetti"

I ragazzi italiani di 16 anni no, ma Colabello Jr certamente si.

Ad inizio campionato abbiamo quindi asizzato Rovinelli, Sheldon, Incantalupo, Milano, Newman, Ramos Gizzi, Ventura, Vigna, Tavarez, Munoz, Zambelli, Agli, Cerbone, Forelli, (Steven) Rodriguez, Vitale, Coppola, LaFera, DiPace, Lono, Scarcella, Sangilbert.

Prossimamente la lista "asizzati" 2008.

In barba ad ogni appello del Coni a tutelare i vivai, le formazioni italiane scendono in campo con una media di 3,4 italiani nati in Italia per ogni lineup.

San Marino fa la parte del leone, visto che nel mercato invernale ha raccattato quanto di peggio possibile: Buccheri, LaFera, De Biase, Comoglio, Vingo e via dicendo.

Tale sforzo economico, compiuto nella speranza di bissare l'incredibile Coppa dei Campioni, produce una partenza disastrosa (subito un perfect-game da Oberto) e la mancata qualificazione ai play-off.
Sfuma anche l'obiettivo della Coppa Campioni.

Urueta trova un ingaggio in B con la Fiorentina.

2) Pubblico e figure cacine

Fraccari dichiara, in una intervista del 12.03, che le formazioni giovanili sono aumentate numericamente. Sarà sbugiardato dal "Project Work"

Si parte con l'obiettivo di raggiungere gli 800 spettatori di media, ma da nessuna parte si raccolgono risultati apprezzabili.

Dal Forum del Rimini si viene a sapere che, nonostante Zangheri regali l'abbonamento a tutte le società slowpitch della zona, il Mondiale è perennemente vuoto, nonstante lo scudetto sulal maglia e l'ingaggio di oirundoni quali Fiore e Santora.

A Nettuno, il 5.5.07 è di scena il BBC.
L' anticipo della finale, porta al Borghese, per Gara 1, ben 200 spettatori.

Questo l'impietoso riscontro matematico degli spettatori, basato sui dati pubblicati sul pbp della stagione regolare. Media di Spettatori per singole squadre:

1) San Marino 142 (campione d'Europa e vincitore della Coppa Italia)
2) Avigliana 154
3) Godo 183
4) Rimini 216 (Campione d'Italia, super squadra con Fiore, Santora e via dicendo)
5) Bologna 335
6) Parma 348
7) Nettuno 431
8) Grosseto 469

Queste le medie degli spettatori che ogni formazione ha fatto registrare nelle trasferte in giro per l'Italia:

1) Avigliana 234
2) Grosseto 242
3) Nettuno 281
4) Rimini 283
5) Parma 286
6) San Marino 309
7) Godo 318
8) Bologna 336

Totale 2278. La media è quindi 284,75. Facciamo 285.
Siamo ben lontani dagli 800 auspicati a inizio stagione da Fraccari.

Chissà come, il presidente dell'Avigliana, in un'intervista che causerà non pochi problemi (ne parlo dopo) dichiara: "Ma sarà ancora A1 ad Avigliana? « Qualcosa di ufficiale si saprà verso settembre - conclude Carbone -. Nel frattempo porterò all’attenzione del presidente Fibs Fraccari il fatto che abbiamo avuto il pubblico più numeroso del torneo con punte di 600 presenze con Grosseto e Parma"

Peccato che dai dati risultino ben altre medie.
Incredibile poi che 600 spettatori siano considerati una folla oceanica e che si avanzino pretese per tali numeri (inventati, tra le altre cose).

L' 11.07 viene promesso che a fine stagione saranno resi noti i dati sugli incassi:

Domanda10/7/2007 da XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Visto il massiccio impegno profuso dal CNC sui dati della IBL, è troppo oltraggioso chiedere al Sig. Presidente di rendere pubblici gli incassi REALI della stagione in corso ?
Grazie.

Risposta11/7/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
I dati verranno raccolti dall'apposita sezione dell'Ufficio Marketing (IBL Operations) e resi noti a fine stagione.

Siamo al 07.01.2008 e ancora nessuno sa nulla. Perchè?

3) Follie allo stato puro

E' stato senza dubbio l'anno della follia, per quanto riguarda il baseball di casa nostra.
Abbiamo avuto il disonore di leggere:

a) (dal sito ufficiale del Nettuno) Io non sono mai pessimista e ci spero, ma realisticamente la situazione si presenta alquanto difficile. Però una domanda me la pongo: chissà se il sig.Fochi ha la memoria corta........ Ciao, forza ragazzi, provateci, siamo tutti (o quasi.....) con VOI. Gli uccelli del malaugurio sono in agguato.......ma chi se ne frega. Forza Nettuno !!!!!!

b)

17/7/2007 da XXXXX XXXXX([email protected])
Salve,

stavo leggendo l'articolo su baseballnow.
Si legge che "In Piemonte adesso sperano in un ritorno del campionato a dieci squadre".

Non vorrei essere rimasto indietro.

L'Ufficio Stampa FIBS non ci ha mai fatto mancare approfonditi articoli sulle numerose "svolte epocali" (tante da aver quasi perso la via, se la notizia fosse vera: dopo una sola stagione si ritorna a come era prima?)intraprese da questa Dirigenza, quindi mi chiedo: c'è qualcosa di vero o chi ha scritto l'articolo è fuoristrada??

Risposta17/7/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Che in Piemonte sperino in un ritorno del campionato a 10 squadre è, appunto, una speranza. Personalmente, io spero che lei cambi tono quando scrive. Potrei anche accontentarmi del fatto che smetta di scrivere, se proprio non può rinunciare a quel tono. Speranze che non è detto vengano esaudite, mi rendo conto.

Un cambiamento di formula del campionato deve essere deciso dal Consiglio Federale, che non si riunisce dal 13 maggio. Al momento nulla del genere è all'orizzonte

c)

7/6/2007 da XXXXXXX XXXXXXX([email protected])
Presidente, a quando anche in Italia ci sarà l'All Star Game?

Risposta8/6/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Al momento non è in programma.
Sarebbe interessante riceve una proposta di 'All Star Game', però.
Lei come la farebbe?

d)

21/8/2007 da XXXXX ([email protected])
La finale del campionato di baseball è stata veramente emozionante, ma che tristezza la premiazione!! La Federazione ha perso un'altra occasione. Un tavolino da 10 euro in plastica con le gambe storte, con sopra una bandiera sgualcita e poco bella anche a verdersi. Sarebbe bastato un bel tavolo, il presidente della federazione a premiare, e qualche congegno che sparasse carta o coriandoli bianco-rossi, ed era subito festa grande. Ecco un'altra occasione persa, per fare spettacolo ed attirare sempre più gente verso questo sport, visto che le partite erano state di indubbio valore.
Cordiali saluti

Risposta21/8/2007 da Riccardo Schiroli - Ufficio Stampa FIBS
Il suo intervento è un po' troppo severo, direi. Ma volentieri prendiamo in considerazione l'idea di creare un format per la premiazione sul campo. Che chiaramente è un momento complesso, visto che una delle 2 squadre è ovviamente delusa.

d) dal sito ufficiale del Nettuno si legge la conversione di Noro.

E dire che eravamo veramente in tanti sugli spalti (trattati come animali, stavolta è vero, non come le dichiarazioni di Banchi, di pessimo gusto, ma ne parlerò dopo.....); ci abbiamo creduto sino alla fine, abbiamo sperato, gioito, ma non ce l'abbiamo fatta. Pazienza, il Nettuno ha giocato bene, non me la sento di condannare nessuno, anzi, farei un grande applauso a tutti, perchè i nostri ragazzi se lo meritano. Siete stati grandi, complimenti. Grazie lo stesso. Ci avete fatto gioire e disperare per tutto l'arco del campionato, ma alla fine avete dimostrato che il cuore nettunese non ce l'ha nessun altro. Grazie ragazzi, grazie!!!!!!!! Ruggero, la missione è rimasta incompiuta, ma è come se avessi vinto (mettiamola così.....). Ora ci sarà da lavorare per costruire un Nettuno ancora più forte, e magari anche un po' più italiano, anzi più nettunese......... Per qualcuno è stata sicuramente l'ultima partita con la casacca verdazzurra (Freire e McNamara?); bisognerà puntare su qualche giovane di belle speranze, e vi posso garantire che ne abbiamo un bel po'. I giovani dovranno darci tutta la loro disponibilità, e soprattutto dovranno capire che giocare con la maglia del Nettuno è un grandissimo onore, ed è meglio imparare guardando e stando a contatto con i campioni, piuttosto che andare a giocare nelle Serie inferiori (non credete alle stronzate che vi dicono alcuni soggetti pseudo-amanti del baseball.......). Dimenticavo una cosa molto importante.......Vogliamo parlare delle note dolenti di Grosseto? E cioè dei TRE DEFICIENTI (che, nel caso specifico, non è un'offesa, ma un complimento):


1) Banchi: il presidente del Grosseto ha vinto l'Oscar come miglior (anzi peggior) attore NON protagonista, rilasciando prima di Gara 6 delle dichiarazioni false e tendenziose su ciò che NON è MAI accaduto a Nettuno, e poi presentandosi allo Stadio con una stampella, fingendo una fantomatica lesione ai legamenti del ginocchio, causata da un calcetto ad uno stinco (che si trova di molto sotto il ginocchio) durante i tafferugli della sera precedente, creando allo stesso tempo un clima di paura esagerato, con uno schieramento di Polizia a dir poco ridicolo (neanche fosse Chelsea-Liverpool), addirittura con un signore sugli spalti a riprenderci con la telecamera per identificarci. Al termine della partita la stampella era scomparsa e Banchi zompettava come un grillo. Vergognati. Anzi, lo sai che ti dico? Ah Banchi, ma vattelappianderculo, va'!!!!!!!!!!!!


2) Lo speaker: gli stessi grossetani mi avevano detto che si trattava di un povero demente, ma non credevo fino a questo punto. Qui a Nettuno avevamo fatto il tifo, incitato con la musica, insomma tutto quello che volete, fa parte dello sfottò, ma sempre nei limiti della correttezza. Ed invece quel povero demente si è permesso di insultare uno dei giocatori del Nettuno (Camilo) chiamandolo Calimero. Sei proprio un poveraccio! Il bello sapete qual è? Che anche lo speaker è NERO!!!!!!!!!! Il bue che dice cornuto all'asino. Sei proprio un demente. Non credo che farai più la radiocronaca da Nettuno...........


3) E veniamo al terzo deficiente: un dirigente (forse....), che a Nettuno ha fatto la "pecora", posizionato accanto al dugout grossetano, alto, senza capelli, con il pizzetto e gli occhiali, che si è comportato dall'inizio alla fine in maniera indecorosa, minacciando Alberto D'Auria, che ha risposto per le rime. Mi associo in tutto e per tutto ad Alberto. Il soggetto in questione è stato "inquadrato" perfettamente......A buon rendere.


Insomma, tutti e tre questi tizi sono sempre stati ben accetti e ben accolti a Nettuno. Beh, non so sinceramente se sarà mai più così. Uomini (per modo di dire......) avvisati, mezzi salvati (stavolta se la sono proprio cercata......). Ma lasciamo stare gli stupidi e pensiamo a noi. Il Nettuno, l'anno prossimo, sarà di nuovo protagonista, magari con delle facce nuove, ma sulla casacca ci sarà SEMPRE scritto NETTUNO, e questo è l'importante. Forza Nettuno, siamo tutti con voi. Grazie di tutto, vi vogliamo bene. Sarete sempre nei nostri cuori. Ciao.

Poi, subito dopo, coerente hasta la muerte, scrive:

RAGAZZI, E' SOLO UNO SPORT
Non vi sembra che si stia un po' esagerando? Visto che gli animi si stanno notevolmente esasperando, mi sembra corretto e doveroso intervenire. Io capisco che la sconfitta possa bruciare, e che le parole, molto spesso, possano dare adito a delle situazioni spiacevoli, però adesso mi sembra che si stia andando oltre ogni limite. Le mie esternazioni sono state il frutto di sensazioni del dopo-partita, dopo una sconfitta bruciante, ma allo stesso tempo dignitosa. Forse è stata la prima volta che il Nettuno ha perso e non mi sono arrabbiato (pensate se mi fossi arrabbiato.......); non l'ho fatto forse perchè ho riconosciuto l'impegno profuso dal Nettuno ed anche la forza dell'avversario (della squadra, non del resto.......). Il Nettuno ce l'ha messa tutta; stavolta ha vinto il Grosseto, magari l'anno prossimo vinceremo noi. Però smettiamola di fare i ragazzini! Il mio intervento può essere anche stato errato nella forma (anzi, sicuramente), ma NON nella sostanza. Alcuni termini usati sono forse stati esagerati, un po' troppo al di fuori delle righe, diciamo scurrili, dettati dalla delusione del momento, anche se la sostanza è comunque quella. Il comportamento di Banchi e dello speaker è stato di una scorrettezza unica, indegno di una finale. Però che ci volete fare? Noi ci siamo SEMPRE comportati correttamente (chiedete alle famiglie grossetane che hanno seguito i loro beniamini qui a Nettuno, sono state trattate con i guanti, e non mi sembra che ci sia stato alcun cordone di Polizia) e continueremo a farlo nel nome della nostra sportività e soprattutto del nostro amatissimo sport. Degli altri non ce ne importa assolutamente nulla, lasciamoli alla loro inciviltà. In fondo,ragazzi, si tratta SOLO di uno sport; ci sono cose molto più importanti nella vita, cerchiamo di non confonderci con quei bifolchi del calcio. Continuiamo a divertirci e lasciamo stare tutte queste sciocchezze; il verdetto finale sarà sempre e comunque quello dettato dal campo. Stavolta ci è stato sfavorevole, la prossima volta andrà meglio. Adesso smettiamola e ognuno pensi alla propria squadra. Forza Nettuno. Ciao e non facciamo gli stupidi. Grazie.

BREVI: il campionato è giocato con un logo copiato.

Il campionato ad 8 formazioni, che doveva raggruppare il meglio del baseball italiano e fornire un campionato entusiasmante, dopo 4 settimane ha già delineato chi sarà ammesso ai play-off e chi sarà retrocesso.
Lo spettacolo e l'incertezza non sono state date.

Si vede il baseball solo su Maremma Channel, la Rai ci manda in onda dalle 23, più o meno gli ultimi 30 minuti di partita. Si è persa la Major anche sul Satellite.
La FIBS fa passare, sul circuito delle reti regionali, ben VENTIQUATTRO partite.

Ramos, nella conferenza stampa messa online dal sito del BBC il 23.7.07, dichiara che il Rimini lo scorso anno è entrato nei play-off solo grazie ad un notissimo inciucio, che solo Fraccari e Schiroli hanno negato.

Carrara entra a referto di una partita della Nazionale senza avere ancora alcun documento italiano.



AGGIUNGO:


- con più squadre di quanti posti a disposizione si toppa la Coppa Campioni, subendo dolorosa sodomizzazione;
- nel softball si vince l'Europeo ma alle qualificazioni olimpiche si mandano a casa un po' d'italiche per aumentare la quota-oriunde (che fa chic) e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione;
- il manager azzurro, Centrone, scrive al popolo che ce l’hanno con la Sua persona dentro l’ambiente (ovvero, si intuisce, che la vogliono sodomizzare);
- si vince agli Europei (juniores) ma agli Europei (senior) si chiama Carrara Jimenez, Norrito, Ceriani e Pezzullo e agli Europei (senior) di baseball si raggiunge nientemeno che il settimo posto (e si subisce ulteriore dolorosa sodomizzazione), con sugli scudi Norrito che le becca come una macchina lanciapalle, Pezzullo che si esibisce in balk e Ceriani che si fa rubare anche le mutande;
- si manda via (si sodomizza) Faraone. Perché? Si era detto per anni che le sue sconfitte non erano causa sua ma pochezza del materiale a sua disposizione;
- si perde agli Europei (senior) perché Liddi vuol battere troppo forte invece di appoggiarla, ci viene detto;
- Castagnini ci dice che non sappiamo le regole della Little League (e dal responsabile del settore c’è da crederlo) ed anche qui perdiamo (lasciamo fare la sodomizzazione data la fascia d'età dei subenti);
- si va ai Mondiali e dopo tante caccole sul non bruciare i giovani si mette la palla in mano a D’Angelo nella partita che ci devono disfare, gli oriundi avendo partite più facili a loro disposizione. Cazzo, l’Italia vince. Siamo a posto. Un tentato omicidio è sbandierato come la via ai giovani e per quest’anno è pacchia. Ai Mondiali (finita la giornata tipo Italia-Corea del 66 nel calcio) ce le danno tutti di santa ragione (ci sodomizzano), ma si è battuto gli Usa. Evvai che la dura!!!!

Ci sarà il professionismo:
a) al via il softball maschile (tanto per capire la ragia/1). Sarà in kilt?;
b) ci vuole passione per fare gli arbitri ci dice il presidente del CNA (tanto per capire la ragia/2).

A Bologna non sono contenti che non è stato premiato Frignani e lo premiano loro.

A Grosseto salta il Rosemar, dopo che è saltato l’anno scorso il City Ramblers;

Un giocatore in forza a Grosseto, dove soprassiede a tutto lo scout degli Houston, è preso dai Cincinnati.

Ovunque tutti a cedersi i posti perché ognuno vuol giocare dove vuole, tanto chi avrebbe diritto a stare sopra, ma gli fa fatica, che chi avrebbe dovere di star sotto, ma è troppo fico per starci.

Nel saluto di fine anno Fraccari scrive “scautaggio” e per lui il ministro è Meandri. MEANDRI;
Schiroli non è riuscito a scrivere obiettivo con una sola b neppure quest’anno.

A proposito: dopo aver letto l’opera giovanile di un autore ingiustamente non apprezzato dall’editoria (peraltro anche Proust dovette pubblicare il primo volume della sua Recherche a sue spese non avendo trovato editore), sia motto, nel completo, “se la fica l’avesse i denti, quanti cazzi all’ospedale, quante fiche in tribunale”, che il finale manca nella prosa suddetta.
Si canti negli stadi italiani del baseball, o in quegli spazi tipo Pristina (ma la colpa è del Comune, ricordiamocelo) che ormai sono i suddetti, al posto dell’inno nazionale (troppo ridondante e poi volete mettere che pubblico si avrebbe con certi slogan? guardate le finali IBL che stadi hanno “ripienato” coi vocaboli sparsi dai rispettivi AS). Modesta proposta costruttiva;

- infine (1), Fochi non si fa sentire. Ora, in questo momento. Mai;
- infine (2), la stampa non ci informa. Ripete solo l'oriundite. Fior da fiore l'ultimo articolo su Panerati in B.it (che è una testata giornalistica regolarmente registrata e che risponde ai doveri dell'informazione): alla fine, massì, ci interessa più di Bengel e di Rollandini. Che di Panerati. Né si riflette mica sul fatto che ben 5 ragazzi vanno in America quando da noi si dice che ci vogliono gli oriundi sul monte "per essere competitivi"; per Labanti c'è poi una nuova categoria dell'oriundo, che l'ASI non gli bastava, c'è l' IdPmnaIAP, l'italiano di passaporto ma non ancora "agonisticamente parlando";

DETTO CIO’

per il prossimo anno mi propongo di non interessarmi più di questo caravanserraglio

RITENENDO

che ogni parola che venga dedicata ad esso ed ai suoi attori sia complimento che questi ultimi non meritano, meritandosi solo il silenzio, l’indifferenza.

AUSPICANDO

che chi si vuole davvero battere per cambiare le cose ora si muova che 5 anni di informazione li ha avuti e non può dire non sapeva. Se vuole. Facendo. Non stando a leggere per farsi che anche lui “è d’accordo” e con questo ha fatto giornata;

e tutti (gli uomini di buona volontà, sottinteso) dedicandosi alla cultura del baseball (traccia il sito di Prof Pepper - http://profpepper.playitusa.com/ - e peraltro non http://forum.playitusa.com/) senza farsi più inquinare da dialettiche con la realtà nostrana che altrimenti uno rimbecillisce e considerando che solo una vera cultura del baseball può essere l’antidoto alla realtà nostrana (dalla quale ripeto invito ad astenersi pena il contagio) sul modello solounasanaeconsapevolelibidinesalvailgiovedallostressedallAzioneCattolica, di Zucchero) che si basa su dati tipo se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.


Ripeto: se Dallospedale non era chiamato out si vinceva.

Oggi su doubleplay.wordpress.com (già cinque cancellature di post - che io abbia visto - nei 10 giorni di vita), si legge da parte di Riccardo Schiroli:

Il Presidente Fraccari ha scelto la strada della condivisione con le società di vertice e questa sta seguendo.

Penso non ci siano commenti da fare. Penso basti.
 
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Massimo casorati
view post Posted on 21/1/2008, 08:36




Perché, esistevano dubbi sul metodo?
 
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Fulvio Gandolfi
view post Posted on 21/1/2008, 17:58




CITAZIONE (roberto sieni @ 20/1/2008, 23:52)
Oggi su doubleplay.wordpress.com (già cinque cancellature di post - che io abbia visto - nei 10 giorni di vita), si legge da parte di Riccardo Schiroli:

Il Presidente Fraccari ha scelto la strada della condivisione con le società di vertice e questa sta seguendo.

Roberto, è la filosofia del Presidente, lui ama i progetti condivisi, il remare tutti nella stessa direzione.
Se ricordi bene, questi concetti, erano le travi portanti della gloriosa operazione UN PODIO A PECHINO !!!
Condividiamo, confrontiamoci, discutiamone, affrontiamo, sforziamoci, sono gli imperativi del Presidente da tempi non sospetti.
Per fare cosa piuttosto, sarebbe bello che un giorno ce lo spiegasse. Ma questa è un'altra storia..
 
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roberto sieni
view post Posted on 21/1/2008, 23:54




Per questo confermo quanto sopra. Aggiungendo: per fare il dettato di altri non occorre un Presidente. Basta una segretaria.
 
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11 replies since 8/1/2008, 01:51   548 views
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