Le Nazionali

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siempre-mentiroso
view post Posted on 21/10/2006, 18:02




speriamo che si metta la casacca dentro.
 
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roberto sieni
view post Posted on 21/10/2006, 18:06




Speriamo gli insegni invece la nostra scienza. Il mancino anche contro i mancini si mette terzo. E fa un bunt.

Così ci facciamo conoscere definitivamente.

Tanto fra la figura di "carpetbaggers" che abbiamo fatto al WBC e cosa narreranno Navarro e Valera, dopo quanto ha già narrato Torcato, si va che si sta facendo un figurone, nel mondo.
 
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Marco Borri
view post Posted on 21/10/2006, 18:14




Due ricordi dai tempi perduti.
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Mondiali 1970 – Colombia (all. Chet Morgan)

Lanciatori: Giulio Glorioso, Gianni Lercker, Giuseppe Silva, Giacomo Bertoni, Alfredo Lauri, Federico Corradini, Ennio Paganelli, Gianni Gatti

Ricevitori: Ivan Cavazzano, Giorgio Castelli

Interni: Claudio Iaschi, Roberto Ceccotti, Giampaolo Mirra, Carlo Passerotto, Stefano Malaguti

Esterni: Pietro Monaco, Luigi Ugolotti, Alfredo Meli

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Mondiali 1972 – Nicaragua (all. Chet Morgan)

Lanciatori: Federico Corradini, Giacomo Bertoni, Gaetano Marazzi, Giulio Glorioso, Gianni Lercker, Dario Bazzarini, Maurizio Foppiani, Carlo Passarotto

Ricevitori: Giorgio Castelli, Bruno Laurenzi, Ivan Cavazzano

Interni: Giampaolo Mirra, Angelo Argentieri, Luciano Dallospedale, Fabrizio Fornia, Fiorenzo Gobet, Giuseppe Massellucci

Esterni: Giorgio Costantini, Angelo Fontana, Alfredo Meli

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Allora si poteva tifare e gioire per l'Italia. Dopo, dal 1973 fino alle disgraziate Olimpiadi del 1984 di Los Angeles, squadre con la scritta Italia piene di americani. A seguire, dopo il crack e fino ai Mondiali 1998, si torna alle vere nazionali italiane. Ma, siccome il genio è sempre in agguato, negli Europei del 1999 in Italia si riparte con la folle corsa all'oriundo. E siamo "still in progress"...

N.B. per la cronaca, le prendiamo come prima, più di prima

Edited by Marco Borri - 21/10/2006, 19:29
 
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Balk
view post Posted on 21/10/2006, 18:23




Dai, siamo sinceri, si poteva fare anche fino all'Italia del Mondiale casalingo '98, quello dell' EPOCALE quarto posto....
 
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Niente di speciale
view post Posted on 21/10/2006, 18:34




CITAZIONE (Marco Borri @ 21/10/2006, 19:14)
Due ricordi dai tempi perduti.
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Mondiali 1970 – Colombia (all. Chet Morgan)

Lanciatori: Giulio Glorioso, Gianni Lercker, Giuseppe Silva, Giacomo Bertoni, Alfredo Lauri, Federico Corradini, Ennio Paganelli, Gianni Gatti

Ricevitori: Ivan Cavazzano, Giorgio Castelli

Interni: Claudio Iaschi, Roberto Ceccotti, Giampaolo Mirra, Carlo Passerotto, Stefano Malaguti

Esterni: Pietro Monaco, Luigi Ugolotti, Alfredo Meli

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Mondiali 1972 – Nicaragua (all. Chet Morgan)

Lanciatori: Federico Corradini, Giacomo Bertoni, Gaetano Marazzi, Giulio Glorioso, Gianni Lercker, Dario Bazzarini, Maurizio Foppiani, Carlo Passarotto

Ricevitori: Giorgio Castelli, Bruno Laurenzi, Ivan Cavazzano

Interni: Giampaolo Mirra, Angelo Argentieri, Luciano Dallospedale, Fabrizio Fornia, Fiorenzo Gobet, Giuseppe Massellucci

Esterni: Giorgio Costantini, Angelo Fontana, Alfredo Meli

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Allora si poteva tifare e gioire per l'Italia.

Concordo.

Ma anche piu' di recente trovo qualcosa di "diverso" da questi ultimi 10-15 anni.

Era il 1986, primi Mondiali giocati in Olanda.

Notari neo presidente Fibs prende una decisione coraggiosa e fa un dietro front rispetto al derivante utilizzo di oriundi e di divise a "stelle e stelline" sulle casacche (Corea 1982), prodromiche di una mentalità da avanspettacolo, cui si era diretta la ormai decandente gestione Beneck, e rilancia il baseball vero.

Povero, forse, ma autentico.

Fiducia agli italiani al 100%.

Era l'Italia di Carelli leader in media battuta, era l'Italia che stupiì tutti, giocandosi un mondiale sino in fondo e ottenendo il miglior risultato di tutti i tempi.

Poi, strada facendo, anche il Notari abbandonò questa linea e prese altre strade......

Dopo lo scandalo del 1984 gli stadi si erano in parte svuotati (niente in confronto alla desolazione di oggi comunque) ma una generazione di giocatori dimostrò che a volte l'aspetto tecnico non è tutto nel risultato agonistico.

Rispetto a oggi, però, il baseball era molto più diffuso. Molte più società, molte più squadre, molti più giocatori.

Ma torniamo ai giorni nostri.

Evviva, lo Schiroli ci comunica che gli "azzurri" (italiani come Ramos...) alloggeranno a Taiwan, nientemeno che al "Plaza International". Un hotel ecclatante.

Ma qui si arriva ai comunicato ufficiale del "Comitato Centrale" Fibs?

Me lo vedo, lo Schiroli, con il braccio disteso verso l'alto e in mano il libretto di Fraccari sul "Progetto Quantità" "Questo è il pensiero del Presidente......."

Max Froso



 
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oh happy day!
view post Posted on 21/10/2006, 20:51




CITAZIONE (Niente di speciale @ 21/10/2006, 19:34)
Me lo vedo, lo Schiroli, con il braccio disteso verso l'alto e in mano il libretto di Fraccari sul "Progetto Quantità" "Questo è il pensiero del Presidente......."

Max Froso

libretto...ma che dici....una pagina, anzi poche righe, anzi una parola:
EPOCALE
 
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Massimo casorati
view post Posted on 21/10/2006, 23:05




Lanciatori: Riccardo De Santis e Anthony Ferrari(Grosseto), Pedro Orta (Modena), Carlos Pezzullo (Nettuno), Roberto Corradini, Chris Di Roma e Mattia Salsi (Parma), Alessandro Maestri (Chicago Cubs), Sandy Patrone (Rimini), Stefano Bazzarini (Bologna). Riserve (uno dei due sarà titolare dopo il torneo di Messina): Junior Oberto (Grosseto) e Flavio Verlengieri (Modena).
Ricevitori: Luca Bischeri (Grosseto), Juan Pablo Angrisano (Codogno), Simone Albanese (San Marino).
Interni: Davide Dallospedale (Bologna), Giuseppe Mazzanti (Nettuno), Seth La Fera (Parma), Alex Liddi (Seattle Mariners), Andrea Sgnaolin (Grosseto).
Esterni: Frank Candela (Nettuno), Gino Lollio (Grosseto), Max De Biase (San Marino), Mario Chiarini e James Buccheri(Rimini).

Dei giocatori i cui nomi sono evidenziati in rosso, quali risiedono attualmente in Italia?
Per quelli non residenti in Italia chi paga le spese di viaggio dal loro luogo di residenza a Tirrenia e poi a Messina?

Magari tutti quanti vivono in Italia anche al di fuori della stagione dei campionati, ma non lo so , perciò lo domando al Forum, così magari la mia curiosità verrà soddisfatta.

 
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linares
view post Posted on 21/10/2006, 23:09




a okkio e croce quest'avventura costera' un 70 o 80.000 euri ?
 
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Balk
view post Posted on 21/10/2006, 23:19




CITAZIONE (linares @ 22/10/2006, 00:09)
a okkio e croce quest'avventura costera' un 70 o 80.000 euri ?

Ma sai, quando le cose sono fortemente volute, non puoi mica stare a guardare il prezzo.....
 
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roberto sieni
view post Posted on 21/10/2006, 23:45




Ti dirò, per questa volta mi va bene così. Che sia bazza per gli oriundi. Che si meritano i nostri?
I nostri eroi che hanno sempre accettato, mica come quelli che nel '73 si incazzarono e persero per sempre la maglia azzurra.
Semmai mi dispiace che ci sia un'altra categoria ancora, in questa - per così dire - Nazionale. Gli ascari. Gli stanziali che stanno col nemico.
 
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Marco Borri
view post Posted on 22/10/2006, 00:00




Grilli, Fraccari, Piazza, Catalanotto, il vessillo che tutti unisce

image

A proposito, ma 'un vengono loro a Taiwan, 'un n'eran tanto innamorati del tricolor da non poterne fare a meno ?
Catalanotto disse persino che quando sarebbe andato in pensione voleva farsi l'orto vicino a Tirrenia...
 
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oh happy day!
view post Posted on 22/10/2006, 00:23




questa foto gronda falsità da ogni angolo.
più repellente di un ragano foruncoloso.

ma facciamolo tornare al lavoro!
 
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Fulvio Gandolfi
view post Posted on 22/10/2006, 11:38




CITAZIONE (roberto sieni @ 22/10/2006, 00:45)
Ti dirò, per questa volta mi va bene così. Che sia bazza per gli oriundi. Che si meritano i nostri?
I nostri eroi che hanno sempre accettato, mica come quelli che nel '73 si incazzarono e persero per sempre la maglia azzurra.

Concordo. A questo giro vanno bene tutti gli oriundi di questo mondo. Che facciano stare in panca i nostri magnifici esempi per i giovani.
A parte Mario Chiarini, che vi ricordo ebbe a dichiarare in merito alla sua esclusione dal WBC quanto segue (copiato e incollato dal forum del baseball rimini che riporta integralmente un'intervista da lui rilasciata al quotidiano La Voce) :

CITAZIONE
Riporto l’articolo integrale de “La voce" di ieri riguardante l'intervista a Mario Chiarini:

Chiarini, è una delusione mondiale.
“Le selezioni sono state inutili, la squadra era già decisa”

RIMINI – Era partito da Rimini con un sogno, Mario Chiarini,quello di qualsiasi giocatore di baseball; dare il massimo nelle selezioni per poi sfidare le stelle della Major League.
Peccato però che ben presto si sia dovuto scontrare con una realtà diversa, che gli ha fatto capire come l’impegno e i sacrifici non sarebbero stati sufficienti, perché quel sogno era destinato a infrangersi davanti a ragioni che col “batti e corri” hanno poco a che vedere.
E alla fine, quando il suo nome è stato scartato dalla lista dei trenta atletiche avrebbero difeso i colori della nazionale italiana al World Baseball Classic, non è rimasta che una bella dose di rabbia.
“Sono molto deluso – commenta l’esterno riminese – perché i 10 giorni passati a Lakeland sono stati una pseudo buffonata, nel senso che la squadra era già fatta e le selezioni non contavano nulla.
Per questo noi italiani ci siamo sentiti presi in giro, soprattutto dalla federazione, che aveva dipinto questa esperienza come stupenda e nella quale avremmo avuto le stesse possibilità degli oriundi professionisti.
E invece si è voluto seguire la politica del tutto e subito, con il potere decisionale interamente nelle mani della Major League, che ha scelto i giocatori per allestire la formazione più competitiva, e la federazione a prestare il fianco senza fiatare: dopo l’esclusione del baseball dalle Olimpiadi, posso capire che partecipare al WBC sia l’unica maniera per rimediare soldi dal CONI, ma i dirigenti federali avrebbero dovuto usare più chiarezza e serietà, soprattutto nella gestione umana del gruppo, dove serpeggiavano diversi malumori.
Ci hanno detto: “Voi siete L’Italia”, peccato però che poi non abbiano fatto nulla per curare i nostri interessi.”
Quando ha capito che non sarebbe mai stato incluso nella lista?
“Già dopo il primo discorso,quando i tecnici ci hanno rivelato che avrebbero considerato innanzitutto la carriera : di fronte a dei professionisti, che possibilità avrei avuto io?
E poi bastava dare uno sguardo agli allenamenti per capire come fossero soltanto un pretesto dato che i nomi erano già stati decisi.
Una volta là, ho cercato comunque di fare il mio lavoro e di farlo al meglio, ma è chiaro come in soli 10 giorni, non si riesca a dimostrare alcunché.
Sarei stato felice anche di restare sempre nel dug out e guardare gli altri, perché il solo fatto di vedere certi campioni da vicino sarebbe stata un’esperienza bellissima.
Ad ogni modo, sarebbe stato più giusto convocare quegli atletiche hanno sempre difeso la maglia azzurra: magari avremmo preso delle gran batoste, ma almeno la nazionale avrebbe rappresentato veramente il baseball italiano, perché è inutile fingere che quello del WBC sia il nostro livello.
In altre parole, queste scelte non serviranno a nulla per il nostro movimento: se già eravamo indietro, di questo passo lo saremo sempre più.”
Insomma, un’esperienza del tutto negativa?
“Non era la prima volta in cui mi trovavo in questo tipo di selezioni e sapevo già cosa aspettarmi.
A livello di strutture non ci hanno fatto mancare nulla e quando sono sceso in campo mi sono pure divertito.
Nel momento in cui mi sono reso conto di come funzionavano le cose, però, ci sono rimasto davvero male, perché sono una persona competitiva e mi ha dato fastidio capire come anche dando il massimo non sarei mai stato selezionato”.
Ma almeno il WBC lo segue?
“Quando posso si, e devo dire che vederlo in tv mi fa un certo effetto, perché è uno spettacolo bellissimo”.
Si rifara con la Telemarket.
“Già, speriamo soltanto che ci rimettano a posto il campo…”.

Massimiliano Mussoni

Non ci rimane che aggrapparci a Mario Chiarini. Che si è dimostrato UOMO VERO.
 
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roberto sieni
view post Posted on 22/10/2006, 13:11




Breve nota: dopo la bottiglia mezza vuota a Nettuno, per me Chiarini può andare con gli altri.
Come c'è andato. A che serve sputare merda quando ti escludono e poi ritornare, da quelli stessi, quando ti chiamano?
E' ancora orticello, e culo proprio come misura del mondo.
 
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Fulvio Gandolfi
view post Posted on 22/10/2006, 13:36




Ciao Roberto,
non vorrei aver perso qualche colpo, ma l'episodio della bottiglietta mezza vuota (che è lecita, era poi naturale o frizzante?) non era legato a Cabalisti ?
Oppure, appunto perdendo qualche colpo, non ho notato l'inserimento di Chiarini ?
 
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848 replies since 20/10/2006, 09:43   19478 views
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